La data di fondazione dell’A.S.D. Castelporziano Calcio risale al 4 Novembre 2012. Un nuovissimo “CENTRO CALCISTICO DI BASE” nel quartiere romano Infernetto, appartenente al X Municipio (ex XIII). I colori sociali sono il Rosso Amaranto ed il Blue. L’attività sportiva si svolge presso il centro sportivo “AI PINI”, su campi in erba sintetica di ultima generazione. L’iniziativa è rivolta a bambine e bambini che muovono i primi passi sui campi di calcio. Una vera e propria opportunità di familiarizzare con gli aspetti maggiormente legati all’evoluzione psico-biologica e tecnico-motoria dei bambini, con il fine di elaborare un progetto educativo, oltre che tecnico, attraverso il gioco del calcio. Le varie riviste di medicina sportiva sottolineano l’importanza dello sport per i ragazzi dai 6 ai 15 anni, in quanto nell’età dello sviluppo per l’ossificazione, per la muscolatura e per la flessibilità muscolo-scheletrica lo sport è da intendersi come una medicina. Poco importa quale sport si pratichi, ma è preferibile che sia uno sport di gruppo, in quanto aiuta nella socializzazione, insegnando al bambino la convivenza con il gruppo ed al rispetto delle regole. Non ha senso obbligare i piccoli a praticare uno sport contro la loro volontà: un bambino alle prime difficoltà che incontra smette. Il senso di frequentare una scuola calcio è quello di imparare i fondamentali tecnici divertendosi, indirizzando i giovani a svolgere una attività sportiva di rilevanza sociale, che aiuti a determinare una crescita equilibrata, sia fisica che morale, fornendo loro opportunità e mezzi adeguati. Lo scopo è quello di creare principalmente una scuola di vita e secondariamente una scuola di sport che educhi i giovani e riesca a formare degli sportivi attivi e soprattutto degli uomini veri. I momenti di insegnamento tecnico del gioco del calcio saranno esclusivamente orientati ad un aspetto ludico-motorio, dove il ragazzo dovrà pensare al divertimento assoluto. E’ importante da parte degli istruttori e dei genitori non caricare un bambino di responsabilità più grandi di lui.